"I due minuti d'odio sono una pratica collettiva esercitata dal governo del Grande Fratello nel romanzo 1984 di George Orwell", come riporta Wikipedia.
Le adunate "spontanee" della folla hanno lo scopo di focalizzare un delirante ma giustificato consenso contro il Nemico, verso il quale si inveisce in modo feroce. Chi manifesta segnali di devianza rispetto al culto del furore orchestrato dal Capo Supremo viene ostracizzato in quanto traditore, quindi espulso dalla comunità.
Mi fa pensare a qualcuno molto attivo di questi tempi. Basta sostituire la chiamata alle armi televisiva con quella via internet, in fondo cambia solo il mezzo...
Nessun commento:
Posta un commento